In data 28 febbraio, e successivamente ai tempi previsti dal testo sottoscritto il 9.10.2012 (31/1/13), l'Amministrazione in attuazione dell'art. 8 dell'accordo sulla mobilità, ha finalmente pubblicato il primo dei due interpelli nazionali che segue quelli distrettuali che hanno interessato solo i lavoratori perdenti posto a causa della chiusura dei propri uffici.
A parere della scrivente O.S. i posti messi a concorso sono sicuramente insufficienti, rispetto alle attese del personale fortemente provato e penalizzato dalla mancata applicazione dell'accordo sulla mobilità del 27 marzo 2007 che prevedeva interpelli annuali.
E' opportuno ricordare che già in occasione della sottoscrizione dell'accordo la UILPA aveva richiesto la rideterminazione entro il 31.12.2012 delle piante organiche del personale amministrativo, ed il loro incremento, partendo almeno dalla sommatoria di quelle degli Uffici giudiziari accorpati in considerazione non solo dei maggiori nuovi carichi di lavoro ma anche, e soprattutto, per il fatto che le piante organiche della magistratura sono in continuo aumento a fronte della costante diminuzione di quelle del personale amministrativo, sia per il blocco del turnover che per i numerosi pensionamenti.
Riteniamo necessario, e in tal senso reitereremo la nostra richiesta all'Amministrazione, che prima del secondo interpello nazionale, previsto dall'art. 10, si possa prevedere un aumento delle attuali piante organiche del personale amministrativo, operazione necessaria per far sì che la quantità di posti vacanti da mettere a disposizione non sia non solo inferiore al 50% dei posti coperti con gli interpelli di cui agli artt. 8 e 9 del citato accordo, ma che possa essere portata al 100% o almeno al 90 %, così da soddisfare il più possibile le esigenze di quei lavoratori che da anni aspettano di potersi ricongiungere alle proprie famiglie.
Il Responsabile UILPA
Nicola Turco