Il Ministero del lavoro e il Ministero della Salute, nonché l’Istituto Superiore di Sanità ha fornito indicazioni delle principali raccomandazioni sulle misure da adottare per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid -19 negli ambienti di lavoro.
Pertanto, questa O.S. chiede di conoscere se tali disposizioni sono state adottate per assicurare la tutela della salute e sicurezza del personale, riguardo le misure di contenimento del fenomeno epidemiologico, tenuto conto della maggiore affluenza di personale in sede, non meglio regolamentata, che si è in procinto di programmare.
In primis, questa O.S. chiede di ricevere gli ods, inerenti le richieste di rientro in sede del personale di Roma e le motivazioni che ne richiedano il rientro.
Inoltre, chiede di conoscere le misure di contenimento del contagio che ha adottato o/e intende adottare, considerate le richieste di rientro. Si chiede di conoscere se le raccomandazione previste dagli Organi competenti verranno rispettate prima del consistente rientro del personale di Roma, considerato l’inevitabilmente maggiore affluenza nelle sedi e considerato che oggi siamo ancora in fase emergenziale, ed in particolare:
- Quali sono le disposizioni adottate per assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago?
- Sono state sanificati i condizionatori in base alle indicazioni dell’ISS?
- Qualora l’attività lavorativa imponga una distanza interpersonale minore di un metro e orari prolungati quali DPI saranno forniti (Mascherine chirurgiche o FFP2, plexiglass alle scrivanie ecc.)?
- Per l’accesso agli spazi comuni è previsto un contingentamento? E’ prevista una ventilazione continua dei locali, di un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi e con il mantenimento della distanza di sicurezza di un metro tra le persone che li occupano?
- Tra le disposizioni previste dagli Organi compenti sopra indicati sono previsti che gli spostamenti all’interno del sito aziendale devono essere limitati al minimo indispensabile e nel rispetto delle indicazioni aziendali. Come si intende provvedere a garantire tale disposizione con la maggiore affluenza di personale?
Tra l’altro tra le raccomandazioni previste segnaliamo che” Il lavoro agile e da remoto continua ad essere favorito, anche nella fase di progressiva ripresa delle attività, in quanto utile e modulabile strumento di prevenzione, ferma la necessità che il datore di lavoro garantisca adeguate condizioni di supporto al lavoratore e alla sua attività (assistenza nell’uso delle apparecchiature, modulazione dei tempi di lavoro e delle pause). E’ necessario il rispetto del distanziamento sociale, anche attraverso una rimodulazione degli spazi di lavoro, compatibilmente con la natura dei processi produttivi e degli spazi aziendali.” Inoltre, si raccomanda di utilizzare il lavoro agile e da remoto per tutte quelle attività che possono essere svolte in tale modalità, in quanto utile e modulabile strumento di prevenzione.
Pertanto, vorremmo conoscere la percentuale di ricorso al lavoro agile e da remoto.
Vorremmo conoscere quali disposizioni sono previste per i lavoratori fragili (con patologie gravi attuali e pregresse, per i possessori di L.104/92 per se o per un familiare ecc.), per i genitori con figli in età prescolare in vista della chiusura delle scuole e per coloro che si spostano con mezzi pubblici. Se in collaborazione con il medico competente è stato approntato un protocollo anticontagio al fine di garantire la salute e sicurezza di tutti i lavoratori ed in particolare per il personale fragile in vista dell’”ipotetico” rientro del personale di Roma.
Inoltre, tra le raccomandazioni fornite dagli Organi competenti è quella di evitare aggregazioni sociali, anche in relazione agli spostamenti per raggiungere il posto di lavoro e rientrare a casa con particolare riferimento all’utilizzo del trasporto pubblico. Si chiede di favorire il mezzo proprio o di navette. Volevamo sapere se l’Amministrazione quali azioni ha adottato per favorire l’utilizzo del mezzo proprio. Ha predisposto delle convenzioni con garage nei pressi della sede e se tramite il mobility manager si è attivato per favorire l’uso di navette aziendali?
Con i Protocolli d’Intesa sulle misure di contenimento del contagio sottoscritti con le OO.SS. sono previsti incontri con le rappresentanze sindacali, gli RRLLS gli RSSPP il medico competente e il Datore di Lavoro.
Pertanto, questa O.S. chiede un incontro urgente al fine di conoscere se tutte le misure di contenimento da contagio e sopra rappresentate saranno rispettate prima di procedere al rientro cospicuo del personale delle sedi di Roma.
Si precisa che la predetta richiesta di incontro debba intendersi per ogni singola realtà lavorativa, in quanto ogni Capo Ufficio è Datore di Lavoro e di conseguenza responsabile della salute e sicurezza dei lavoratori.
Roma, 14 giugno 2021
Il RESONSABILE
Nicola Privitera