DOTAZIONI ORGANICHE DEL DGMC

Si è svolto oggi 14/10/2020 il secondo incontro con il DGMC sulle dotazioni organiche nazionali e di sede del personale del Comparto Funzioni centrali.

L’Amministrazione ha fornito ulteriore documentazione richiesta da CGIL CISL e UIL che ci ha permesso di avere un quadro un pò più chiaro delle scelte operate sì coinvolgendo in maniera efficace le oo ss nella revisione delle piante organiche. Da qui sono derivati gli approfondimenti che CGIL CISL UIL hanno raccolto dal territorio e di cui si sono fatte portavoce con l’Amministrazione.

CGIL CISL UIL hanno rappresentato, in maniera circostanziata, tutte le criticità della proposta dell’Amministrazione. La stessa, infatti, risente di tutte le conseguenze negative cagionate dai tagli alle dotazioni organiche che si sono succeduti negli anni ed il cui peso grava quotidianamente sulle spalle di tutti i dipendenti del DGMC.

Per tale motivo CGIL CISL e UIL hanno ribadito la necessità di realizzare un sostanziale incremento della dotazione organica complessiva del Dipartimento. Sulla materia CGIL CISL e UIL hanno presentato una formale richiesta di incontro al Ministro della Giustizia.

La discussione è entrata nel vivo con la verifica della dotazione organica degli Uffici dell’esecuzione penale esterna che a tutt’oggi si presenta sottodimensionata rispetto al reale fabbisogno di risorse umane e professionali con particolare riferimento alle figure dei funzionari della professionalità di servizio sociale, degli assistenti amministrativi, dei contabili e degli informatici ed a quelle strutture che hanno subito una contrazione dell’organico.

CGIL CISL e UIL hanno rappresentato che sono sottodimensionate anche le dotazioni organiche della Giustizia Minorile. Infatti in tale settore l’Amministrazione, pur registrando l’incremento del 40% dell’utenza in carico agli USSM (rispetto ai primi anni del 2000), sia pure con una diminuzione degli accessi agli IPM, non ha disposto alcuna revisione al rialzo degli organici né ha previsto sostanziali interventi per assicurare una distribuzione sul territorio del personale più equa e razionale.

L’Amministrazione, all’esito della discussione, rispetto alle disfunzioni segnalate, ha invitato le oo ss a fornire proposte risolutive idonee sì confermando l’analisi di CGIL CISL e UIL in merito al sottodimensionamento degli organici del dipartimento rispetto ai reali fabbisogni.

CGIL CISL UIL hanno infine ottenuto l’assicurazione della permanenza negli uffici, fino al riassorbimento, dei lavoratori che, all’esito della approvazione delle nuove piante organiche, dovessero risultare in posizione soprannumeraria.

 

          FP CGIL                                               CISL FP                                               UIL PA         

    Fuselli/Macigno                                           Marra                                                 Amoroso

 

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