Roma, 23 luglio 2020

Al Capo Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità

Dott.ssa Gemma TUCCILLO

e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Al Direttore Generale del Personale e delle Risorse DGMC

Dott. Vincenzo STARITA

e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

e p.c.

Al Direttore Generale EPE

Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità

Dott.ssa Lucia Castellano

e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Al Segretario Generale

Dott. A. Algozzino

UILPA CATANIA

Oggetto: Gestione dell’UDEPE di Catania.

            Nell’allegare la copiosa documentazione prodotta dalla Segreteria Generale UILPA di Catania, in merito alla gestione dell’ufficio di cui all’oggetto, appare necessario formulare le seguenti considerazioni.

            Da tempo pervengono a Codesto Coordinamento Nazionale gravi e circonstanziate lamentazioni da parte del personale dell’ufficio in questione e da parte delle articolazioni territoriali della UILPA Catanese, ricorrenti resoconti di presunte anomalie gestionali: valga a mero esempio l’esito dell’interpello per capo area di servizio sociale il cui procedimento è terminato circa un anno fa e di cui non si è avuta più traccia, con ciò determinando, tra le altre conseguenze negative, anche quella di realizzare un danno economico nei confronti del possibile vincitore che non percepirà la corrispondente posizione organizzativa.

            Da un’attenta analisi della documentazione allegata potrebbe risultare evidente a Codesta Amministrazione Centrale la platea di diritti negati e di eventuali irregolarità; a ciò si aggiunga la lamentata assenza di corrette relazioni sindacali, culminata, tra l’altro, con il distacco di un’operatrice, Dirigente Sindacale di questa O.S., senza il necessario nulla osta della Segreteria Territoriale UILPA di Catania.

            Da ultimo, proprio la contrattazione del fondo incentivante di sede – così come segnalata - mostra chiaramente i limiti dell’attuale confusa gestione dell’ufficio catanese, laddove si è tenuta una sola trattativa riguardante unicamente la sede di Catania. Al contrario, per gli uffici locali correlati nulla è dato sapere; non si sa se è stata fatta alcuna trattativa per suddividere questo Fondo, né tra chi questa trattativa sia stata svolta e se a queste suddivisioni sia stato presente il Dirigente, unico legittimato a rappresentare l’Amministrazione in questo tavolo di contrattazione.

            Questa O.S. responsabilmente ha atteso la fine della Fase 1 e della Fase 2 dell’emergenza pandemica in atto, prima di avviare un’interlocuzione con questa Amministrazione rispetto alle problematiche poste in essere dalla gestione dell’UDEPE di Catania.

            Tuttavia, le eventuali irregolarità e compressioni dei diritti, qualora persistenti, sono tali che a breve perverrà dalla Segreteria Generale UILPA di Catania un articolato e circonstanziato documento nel quale saranno ancor più resi evidenti le possibili infrazioni che l’UDEPE di Catania compie anche nei confronti delle Circolari e delle indicazioni di Codesta Amministrazione.

            Sin d’ora, pertanto, appare evidente la necessità che Codesta Amministrazione ponga in essere una precipua attività di verifica della regolarità gestionale posta in essere presso l’UDEPE di Catania.

            Se le segnalazioni che si trasmettono allegate alla presente, come pure quelle che perverranno ulteriormente nei prossimi giorni, troveranno immediato riscontro presso Codesto Dipartimento, allora appare necessario che – in tempi ragionevoli – Codesta Amministrazione Centrale ponga in essere un’accurata riflessione sullo stile di gestione attuato presso l’Ufficio di Catania e sulla necessità che venga assicurato un appropriato intervento al fine di garantire regolarità e serenità nello svolgimento dell’attività dei lavoratori.

            In attesa di riscontro alla presente, ci si riserva ogni ulteriore azione in merito.

Distinti saluti

 

Il Coordinatore Generale

Domenico Amoroso

 

La presente e-mail è stata trasmessa ai sensi del Codice penale art. 616 ed ai sensi del Dlgs 196/2003 artt. 7, 9 e 24