EMERGENZA CORONAVIRUS

GLI ESITI DELLA RIUNIONE IN VIDEOCONFERENZA DI OGGI

Si è svolta nel pomeriggio di oggi la videoconferenza con i vertici dell’amministrazione in tema di emergenza coronavirus.

Nel corso della riunione abbiamo rappresentato che, ferma restando la validità delle prime misure adottate da tutte le articolazioni del ministero per le sole zone colpite dalla emergenza, che sono state tempestive e coerenti con le indicazioni del ministero della salute e della funzione pubblica, occorre proseguire nel solco tracciato al fine di diramare indicazioni a tutte le articolazioni territoriali (anche a quelle non colpite dal virus) affinchè: a) siano sviluppate forme flessibili di svolgimento della prestazione lavorativa, a partire dallo smart working, a tutela di lavoratori portatori di gravi patologie, perché più esposti, di lavoratori che utilizzano mezzi pubblici e di lavoratori che hanno figli; b) sia limitato l’accesso al pubblico per evitare sovraffollamenti; c) siano tutelati particolarmente i lavoratori addetti allo sportello, quelli che operano a contatto con una utenza che proviene da tutte le regioni d’Italia (Cassazione ed uffici dell’Amministrazione Centrale), quelli che svolgono la loro attività sul territorio come gli ufficiali giudizi, gli informatici e gli assistenti sociali (nonché gli educatori per la popolazione detenuta); d) siano dotati ad horas gli uffici periferici degli strumenti per l’igiene e la pulizia della cute, compresi dispensatori di disinfettante o antisettico per le mani, salviette asciugamano monouso, nonché guanti e mascherine per specifiche attività lavorative; e) in questo periodo nelle zone contagiate le assenze dal servizio per malattia siano esentate dalla ritenuta stipendiale alla stregua delle assenze per gravi patologie.

Per il DOG il Capo Dipartimento si è dichiarato disponibile a recepire integralmente le indicazioni contenute nella circolare di oggi della Funzione Pubblica ed ha affermato che ha già disposto che l’acquisto degli strumenti per l’igiene e la pulizia della cute sarà operato direttamente dagli uffici e che questi sono stati già autorizzati in tal senso. La stessa ha poi precisato che per ulteriori misure vi è la necessita che siano approvate apposite norme primarie e che il governo su ciò sta già operando.

Anche il capo dipartimento del DGMC ha preannunciato l’emanazione di una nuova circolare recante ulteriori misure.

Vi terremo tempestivamente aggiornati sui prossimi sviluppi.

Roma, 26 febbraio 2020

 

FP CGIL                                                    CISL FP                                                            UIL PA

Russo                                                        Marra                                                               Amoroso

 

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