“PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ DELLE POLITICHE PER IL PERSONALE DELL’AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA” I RISULTATI DELLA RIUNIONE IN SEDE DI TAVOLO TECNICO DEL 16 GENNAIO 2020 Si è svolto in data odierna la programmata riunione in sede di tavolo tecnico su “Programmazione delle attività delle politiche per il personale dell’amministrazione giudiziaria”. Per la delegazione di parte pubblica hanno partecipato il capo dipartimento Fabbrini ed il direttore generale del personale Leopizzi. All’inizio della riunione la parte pubblica ha affermato la volontà di procedere allo scorrimento della graduatoria ex art. 21 quater per funzionario giudiziario ma solo gradualmente, in rapporto alle assunzioni previste per tale figura professionale e senza alcun riferimento a numeri e tempi. La stessa ha poi affermato la volontà di attivare le procedure per il passaggio degli assistenti giudiziari nella figura del cancelliere esperto e degli operatori giudiziari nella figura dell’assistente giudiziario subito dopo la firma dell’accordo di mobilità ma senza specificare i numeri. In merito agli altri aspetti dell’accordo del 26 aprile 2017 non si registrano sostanziali aperture se non la volontà della parte pubblica di addivenire alla sottoscrizione di un nuovo accordo col quale definire una nuova tempistica di adempimento di quanto già a suo tempo convenuto. In particolare non si registra alcuna apertura per lo scorrimento della graduatoria ex art. 21 quater verso la figura del funzionario UNEP. La parte pubblica, nel ribadire l’intenzione di procedere a breve all’assunzione di 800 operatori giudiziari a tempo determinato, in applicazione di quanto previsto dal decreto sicurezza bis, nonché all’assunzione di (400) direttori e cancellieri esperti, ha precisato che le assunzioni dei 616 operatori giudiziari avverranno, verosimilmente nei prossimi mesi, man mano che le regioni interessate concluderanno le procedure previste dal bando. La stessa inoltre ha rappresentato la volontà di aderire alle richieste di CGIL CISL e UIL di procedere alla definizione di un accordo quadro sullo smart working e di definire i nuovi fabbisogni di personale attraverso una rivisitazione di dotazioni organiche e piante organiche. Con riferimento a tale ultimo argomento l’amministrazione ha già convocato le organizzazioni sindacali per il prossimo 19 febbraio. L’amministrazione, infine, aderendo a quanto auspicato da CGIL CISL e UIL si è dichiarata favorevole ad una rapida conclusione delle trattative in tema di criteri di mobilità al fine di pubblicare in tempi brevi gli interpelli. CGIL CISL e UIL, fermo restando quanto rappresentato dall’amministrazione, soprattutto in tema di passaggi giuridici nell’area seconda (cambi di profilo), hanno chiesto di riportare sul tavolo politico le questioni inerenti il passaggio degli ausiliari in area seconda, la pubblicazione dei bandi ex art. 21 quater per contabili, assistenti informatici e linguistici, i passaggi giuridici in area terza (cambi di profilo), lo scorrimento integrale della graduatorie ex art. 21 quater verso la figura del funzionario giudiziario e del funzionario unep. CGIL CISL e UIL hanno inoltre chiesto il rifinanziamento del FUA, la rapida convocazione del tavolo per la definizione dei criteri di pagamento del FUA 2019 e dei criteri per la nuova procedura di progressione economica. Particolarmente allarmante e delicata è la questione UNEP. In particolare la mancata attuazione dell’art.492 bis CPC e la mancata programmazione di assunzioni nella figura del funzionario NEP mettono a rischio la stessa funzionalità degli uffici NEP, già in grave sofferenza per carenza di personale, sì certificando la volontà dell’amministrazione di chiudere l’UNEP per passare ad altre modalità organizzative del processo di esecuzione. Per CGIL CISL e UIL ciò è inaccettabile e per tale motivo si sono riservate di adottare ogni ulteriore iniziativa a difesa della professionalità degli ufficiali giudiziari. Vi terremo informati sugli sviluppi.
Roma, 16 gennaio 2020
FP CGIL CISL FP UIL PA
Russo Marra Amoroso
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