Le scriventi organizzazioni sindacali ancora una volta prendono atto della grave situazione che si è venuta a creare presso il Tribunale di Verona, siccome illustrata nella nota che le locali federazioni territoriali di CGIL CISL e UIL hanno inviato anche a codesta amministrazione centrale e che ad ogni buon conto si allega alla presente (all 1). Nella sostanza la dirigenza del Tribunale scaligero  da anni intrattiene relazioni e sottoscrive accordi con una sola sigla sindacale, peraltro di ridottissima rappresentatività. Questa situazione, unica in Italia e senza precedenti, integra gli estremi di una esemplare condotta antisindacale in quanto  il datore di lavoro, servendosi di una organizzazione sindacale compiacente perché accondiscendente alle sue pretese, mette fuori gioco tutti gli altri sindacati siglando accordi validi solo formalmente perché conclusi di fatto senza contraddittorio. A nulla rileva che una parte della RSU abbia sottoscritto gli accordi in quanto la RSU  è organismo collegiale che, nel vigente sistema delle relazioni sindacali, non può sostituirsi alle organizzazioni sindacali. Non meraviglia poi che i lavoratori discriminati dalle scelte datoriali abbiano iniziato spontaneamente a protestare.

Tanto premesso, considerata la rilevante gravità della situazione,  CGIL CISL e UIL ritengono necessaria l’apertura di un confronto sull’argomento e, pertanto, chiedono la convocazione di un apposito incontro.

Distinti saluti

Roma, 16 maggio 2019

 

FP CGIL                                                               CISL FP                                                       UIL PA

Meloni                                                                  Marra                                                           Amoroso

 

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