Nel corso della riunione che si è svolta lo scorso 9 gennaio presso codesta Generale Direzione in merito ai criteri di pagamento del FUA 2018 presso il DGMC, le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno rappresentato la disparità di trattamento tra i direttori ULEPE ed i direttori delle strutture minorili in ragione del fatto che i primi percepiscono una indennità datoriale di 4000 euro ed i secondi una posizione organizzativa di 2500 euro. Ritenendo ingiustificata tale disparità di trattamento, attesa la identità qualitativa e quantitativa delle mansioni e delle responsabilità di questi lavoratori, hanno chiesto l’adeguamento al rialzo del trattamento retributivo accessorio dei direttori del minorile. Sul punto codesta amministrazione si è dimostrata sensibile rispetto alla problematica sollevata eccependo unicamente la carenza di fondi a partire dall’anno 2019. Per tale motivo, in attesa del rifinanziamento del FUA da tutti auspicato e richiesto, si è convenuto di inserire nel testo della ipotesi di accordo che si andrà a sottoscrivere l’impegno a destinare ai direttori delle strutture minorili, a partire dall’anno 2019, le somme (17.500 euro) che si risparmieranno in conseguenza della trasformazione in sedi dirigenziali di sette IPM già disposta dalla legge. Infatti per tali istituti non si pagheranno più sette posizioni organizzative da 2500 euro.
Ferma restando l’intesa raggiunta e ad integrazione della stessa, CGIL CISL e UIL chiedono che per l’anno 2018 ai direttori delle strutture minorili, utilizzando le risorse aggiuntive assegnate al FUA solo per tale anno, sia destinata, sub specie di indennità da corrispondere una tantum per l’anno 2018, la medesima somma che sarà riconosciuta nel 2019 ossia 17.500 euro. La previsione di una indennità una tantum è conforme alla normativa vigente in quanto già adottata negli anni passati per l’organizzazione giudiziaria: art. 2 lett. C) FUA 2013/2014 “indennità di disagio una tantum in favore del personale coinvolto nella soppressione degli uffici giudiziari a seguito della nuova geografia giudiziaria” (all 1).
Tanto in attesa di conoscere l’esatta natura delle predette risorse aggiuntive e determinare una condizione di beneficio per tutto il personale.
Certi di un positivo riscontro, porgono distinti saluti
Roma, 6 febbraio 2019
FP CGIL CISL FP UIL PA
Macigno Marra Amoroso
In Allegato:
lettera con indirizzi