SMART WORKING
I RISULTATI DELLA RIUNIONE DI OGGI
Si è svolta in data odierna la prevista riunione in tema di Smart Working presso l’amministrazione giudiziaria. Alla predetta riunione hanno partecipato per la parte pubblica il Capo Dipartimento Fabbrini ed il Direttore Generale del personale e della formazione Leopizzi. La riunione è stata preceduta dall’invio, nella serata di ieri, di una nuova bozza dell’accordo sullo Smart Working ai sensi della normativa eccezionale in tema di contrasto alla pandemia COVID-19, che pubblichiamo.
All’inizio della riunione il Direttore Generale del personale Leopizzi ha illustrato per sommi capi i contenuti della proposta dell’amministrazione e le motivazioni che hanno indotto la stessa a proporre la conclusione dell’accordo sullo Smart Working emergenziale con precedenza rispetto alla definizione dell’accordo sullo Smart Working ordinario.
Nel loro intervento CGIL CISL e UIL hanno rappresentato innanzitutto la disponibilità a discutere da subito dello Smart Working emergenziale (e successivamente dello Smart Working ordinario) sia per l’interesse manifestato dai lavoratori soprattutto in ragione dei benefici che derivano in termini di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro sia per la necessità di definire con chiarezza i criteri applicativi di questa nuova modalità di svolgimento della prestazione di lavoro.
CGIL CISL e UIL hanno poi chiesto di procedere alla lettura della bozza articolo per articolo nonché la calendarizzazione dei lavori al fine di pervenire in tempi celeri ad una positiva conclusione dei lavori del tavolo negoziale sul modello di quanto già avvenuto nel corso della trattativa sul nuovo accordo di mobilità.
CGIL CISL e UIL hanno quindi illustrato le principali criticità da affrontare e risolvere: a) nella individuazione delle attività che possono essere svolte da remoto; b) nella individuazione dei lavoratori che possono accedere a questa modalità; c) nel trattamento giuridico ma soprattutto economico dei lavoratore in SW (in merito al trattamento economico CGIL CISL e UIL hanno denunciato una discriminazione in danno dei lavoratori in SW ai quali non è stato riconosciuto il buono pasto sebbene lo SW emergenziale sia stato sostanzialmente un telelavoro e non uno SW in senso tecnico); d) nella valutazione del lavoratore in SW sia con riferimento alla valutazione della performance individuale sia con riferimento alla valutazione della performance collettiva.
CGIL CISL e UIL hanno inoltre rappresentato la necessità che l’accordo, specie quello sullo Smart Working ordinario, abbia natura sperimentale. Infatti la materia dello SW è ancora un work in progress e pertanto la stessa non può essere cristallizzata in un articolato, sia pure condiviso, ma deve essere oggetto di continue e periodiche rivisitazioni.
CGIL CISL e UIL hanno ancora posto il problema delle multivideoconferenze segnalando la necessità di disciplinare la materia nell’ambito della discussione sull’aggiornamento del sistema di classificazione del personale del DOG e del contenuto dei profili professionali. Infatti, per CGIL CISL e UIL le innovazioni tecnologiche cambiano le modalità di erogazione della prestazione lavorativa e la stessa organizzazione degli uffici e le parti, sindacale e pubblica, non possono non mettere mano a questa materia che la legge ed il contratto riservano alla contrattazione collettiva. Su tale argomento si è registrata una disponibilità da parte dell’amministrazione ad aprire in tempi brevi un confronto sulla materia.
CGIL CISL e UIL hanno evidenziato che è esigenza prioritaria la informatizzazione degli uffici NEP, con riferimento alla applicazione dell’art. 492 bis cpc ed alla realizzazione del progetto tablet, e che la stessa costituisce il presupposto per l’applicazione dello SW in questo importante settore della Giustizia. Per CGIL CISL e UIL l’informatizzazione degli uffici NEP è fondamentale non solo per dare efficienza ai servizi ma anche per sostenere ed incrementare gli introiti per le casse dello Stato. Per tale motivo CGIL CISL e UIL hanno invitato l’amministrazione a costituire una commissione tecnica specifica sulla informatizzazione degli uffici NEP ed hanno chiesto la inclusione tra le attività cd smartabili di ricezione e restituzione telematica delle notifiche, degli atti di esecuzione, dei pagamenti degli emolumenti UNEP e del deposito degli atti presso la cancelleria del giudice dell’esecuzione.
La riunione si è successivamente sviluppata su di un primo esame dell’articolato nel corso del quale CGIL CISL e UIL hanno chiesto, tra l’altro, di: ampliare l’elenco delle attività cd smartabili inserendo anche quelle svolte dall’amministrazione centrale (vedi ad es. quelle svolte con i programmi PASSWEB e SIAM); prevedere la partecipazione sindacale anche nella organizzazione del lavoro agile, il pagamento del buono pasto, l’ampliamento della platea dei potenziali fruitori dello SW; inserire una specifica disposizione inerente la possibilità di utilizzare il coworking ed una inerente la obbligatorietà per il dirigente di concedere lo SW ove ne ricorrano i presupposti.
La riunione è stata rinviata in prosieguo al prossimo 17 settembre, ore 10.00.
A margine della riunione CGIL CISL e UIL hanno chiesto notizie anche in merito a: pagamento differenze retributive in favore dei lavoratori che sono risultati utilmente collocati nelle graduatorie relative alla seconda procedura di progressione economica (sul punto l’amministrazione si è riservata di inviare una formale comunicazione a partire dalla settimana prossima); le assunzioni degli ultimi idonei del concorso per assistenti giudiziari e la pubblicazione dei bandi di concorso per direttore, per cancelliere esperto e per operatore giudiziario a tempo determinato (sul punto l’amministrazione ha affermato che prestissimo ci saranno delle novità). Sulle progressioni tra le aree degli ausiliari e di contabili, assistenti informatici e linguistici nonché sull’ulteriore scorrimento delle graduatorie ex art. 21 quater L. 132/15 per funzionario giudiziario e per funzionario NEP, CGIL CISL e UIL, nel riproporre la problematica all’amministrazione si sono riservate fa far pervenire all’amministrazione un formale intervento scritto.
Roma, 11 settembre 2020
FP CGIL CISL FP UIL PA
Russo Marra Amoroso
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