Oggetto: emergenza Covid-19 e ripresa delle attività degli uffici NEP

A pochi giorni dalla ripresa delle attività giudiziarie grave preoccupazione desta la ripresa delle attività degli UNEP soprattutto a causa delle inadempienze di vari uffici rispetto alle disposizioni fornite da codesta Amministrazione in merito ai preventivi accertamenti presso le Autorità Sanitarie Locali poste a carico dell'ufficio NEP e alle forniture di adeguati DPI.

Gli Ufficiali Giudiziari per le proprie peculiari attività sono i dipendenti del DOG particolarmente esposti al rischio contagio e a diventare inconsapevoli fonti di contagio epidemiologico poiché, nell'espletamento delle attività di notificazione ed esecuzione, accedono nelle abitazioni, nelle carceri, negli ospedali, negli uffici e nelle aziende.

A questi Lavoratori sarà fatto onere dal 12 maggio prossimo di affrontare la piena ripresa delle proprie attività, senza alcuna gradualità e senza adeguate garanzie per la sicurezza e la tutela della propria salute.

Si rileva che nei numerosi tavoli di confronto avviati dai Capi degli uffici vi è una scarsa attenzione in particolare riguardo gli aspetti che devono regolamentare l'attività esterna degli ufficiali giudiziari e funzionari UNEP. L’attenzione viene limitata sovente al mero regolamento degli accessi interni agli uffici giudiziari. Eppure questi incontri attengono a problematiche serie che riguardano la tutela della salute dei Lavoratori della Giustizia che comportano gravi responsabilità da parte dell'Amministrazione della Giustizia.

Le scriventi invitano pertanto le SSVV in indirizzo ad effettuare un urgente monitoraggio sulla organizzazione dei servizi degli UNEP accertando la scrupolosa ottemperanza delle prescrizioni disposte in materia di prevenzione COVID ed in materia di fornitura dei DPI, verificando che siano stati attivati da parte di tutti gli uffici NEP i disposti contatti con le Autorità Sanitarie Locali affinchè siano fornite le necessarie informazioni preventive al personale addetto alle attività esterne di notificazione ed esecuzione.

Si sollecitano i dovuti provvedimenti del caso nelle ipotesi di inadempienze

Si resta in attesa di solleciti riscontri.

Distinti saluti

Roma, 8 maggio 2020

 

                       FP CGIL                                                      CISL FP                                                                UIL PA

                        Russo                                                          Marra                                                                  Amoroso

 

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