Richiesta attuazione delle prescrizioni normative previste per il Pubblico Impiego in materia di Contenimento del contagio da Coronavirus – Covid 19 – MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

                Signor Ministro, SS.LL.,

il particolare e drammatico momento che sta vivendo il Paese, richiede consapevolezza e senso di responsabilità da parte di tutti, soprattutto da chi riveste cariche istituzionali.

                Consapevolezza e senso di responsabilità che ha ben compreso il Popolo Italiano, tanto da rispettare rigorosamente le “Prescrizioni” adottate dal Governo.

                Popolo Italiano che comprende molti lavoratori della Pubblica Amministrazione e tra questi anche i Suoi amministrati, Signor Ministro, che meritano tutta la Sua attenzione e quelle delle SS.LL. nell’assicurargli e garantirgli quelle tutele di sicurezza personale e di posto di lavoro, in attuazione delle Disposizioni Governative emanate per combattere l’espandersi del Coronavirus – Covid 19.

                Pur nella consapevolezza che la nostra Amministrazione è chiamata a garantire delle attività, che costituzionalmente deve assicurare per non far venir meno un altro diritto pure costituzionalmente previsto, però Signor Ministro, SS.LL., questo non può avvenire a rischio della salute di chi tale servizio lo deve assolvere.

                Premesso quanto sopra, lo scrivente, in prosieguo per condivisione e coerenza con quanto già rappresentatoVi dalla propria Federazione UILPA con il Suo Segretario Generale Nicola Turco con nota del 13/3/2020, che si allega, chiede a Lei Signor Ministro e alle SS.LL., per quanto di rispettiva competenza, che si adoperino a mettere in campo, urgentemente, tutte le procedure e i controlli utili e necessari alla prevenzione e tutela dei Lavoratori della Giustizia, intervenendo sulla Dirigenza di tutte le articolazioni ed uffici della Giustizia, affinchè ottemperino scrupolosamente alle direttive e disposizioni impartite sia dal Governo che da questa Amministrazione, come la sanificazione dei luoghi e posti di lavoro, l’applicazione dello smart-working, l’organizzazione di turni e presidi al fine contenere al minimo necessario la presenza di personale negli uffici, ecc.ecc., tutte iniziative, queste, che allo scrivente in molte realtà lavorative, allo stato, non risultano ancora essere state intraprese o avviate.

                La Dirigenza sul Territorio ha un ruolo importante in questo particolare momento di emergenza ed è chiamata anch’essa a quel senso di responsabilità, che mai come in questo momento rimane determinante nell’adottare ed applicare scrupolosamente quanto gli viene chiesto, mettendo in campo anche tutte quelle iniziative per la tutela della salute dei propri lavoratori e dell’utenza , e per il contenimento dell’espandersi del Coronavirus.

Per lo scrivente è quindi fondamentale l’attività organizzativa/gestionale della “Dirigenza” di prossimità, per combattere il fenomeno epidemico ed è a tal fine che coinvolgerà i propri responsabili UILPA GIUSTIZIA di tutto il territorio nazionale, a cui la presente nota è pure diretta per segnalare/denunciare tutte quelle inadempienze che rileveranno da parte di Dirigenti e che si configurano come violazioni alle disposizioni governative e a quelle delle SS.LL. emanate con conseguenti responsabilità civili e penali.

                Signor Ministro, SS.LL.,

la “tutela” della salute e sicurezza dei lavoratori va garantita ad ogni costo.

Lo scrivente, con riserva di ogni altra azione, qualora non si riscontrano urgenti e concrete iniziative, porge cordiali saluti.

 

Roma, 16 marzo 2020

 

Il Coordinatore Generale

Domenico Amoroso

 

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